
Le recenti cronache mondane hanno portato alla ribalta la famiglia reale inglese e l’onnipresente royal baby. I reali però hanno sempre voluto mettersi in mostra e ce lo dimostra la storia dell’arte. In passato era in uso alle famiglie reali farsi rappresentare, ma da pittori, che le immortalavano su grandi tele celebrative. E questo è il caso della grandiosa famiglia reale francese rappresentata da Nicolas de Largilliere. Siamo in pieno Settecento e Luigi XIV si fa ritrarre con tutti i suoi discendenti. Lui, il Re Sole, Louis le Grand, seduto. Sullo sfondo vediamo le statue del padre Luigi XIII e del nonno Enrico IV.
In piedi appoggiato alla regale poltrona Louis Le Grand Dauphin, poi il figlio di questi, Luigi principe di Borgogna, in piedi anche lui. Infine il figlio di quest’ultimo, il piccolo duca di Bretagna, vestito da bambina e tenuto al laccio dalla duchessa di Ventadour, governante dei bimbi reali. Un quadro che sicuramente non portò bene. Infatti il Grand Dauphin Luigi morì nel 1711, un anno dopo avere posato per il dipinto. Nel 1712 morirono di morbillo Luigi duca di Bretagna, e sua moglie Maria Adelaide di Savoia, il 12 e il 18 febbraio, l’8 marzo morì pure il loro figlio, il Luigi bambino del quadro.
Un sogno svanito fissato da Nicolas de Largilliere
Colui che doveva essere Luigi XV morì per ultimo nel 1715, fratello minore del bimbo che sarà re a cinque anni. Ma in fondo si era in un periodo in cui mancavano le medicine, i vaccini e tutto ciò a cui la scienza moderna ci ha abituato. E la morte non fa sconti a nessuno, nemmeno a una famiglia reale.
Continua l’esplorazione …
Ritratti di famiglia #2 – i reali di Spagna
C.C.