Paradiso del trittico delle delizie, Hieronymus Bosch

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Paradiso del trittico delle delizie
Hieronymus Bosch, Trittico delle delizie-Paradiso

In questa serie di post sul paesaggio è assolutamente d’obbligo parlare di Bosch e del suo contributo a questo genere artistico. Il suo ruolo va ben oltre il semplice apporto dato al “paesaggio fantastico”. Questo olio su tavola conservato al Prado di Madrid ne è la prova. L’innocente Paradiso raffigurato da Bosch si presenta come il tradizionale e atteso palcoscenico biblico, quel verde Eden in cui Dio riunì Adamo ed Eva affinché i due fossero una sola carne. Ma l’albero della conoscenza, dai rami del quale pendono le fatidiche mele, nasconde una grande pianta esotica: la dracena, pianta assolutamente inconsueta nell’iconografia cristiana. Primo punto rivoluzionario.

Poi a fianco di giraffe, elefanti, lepri, scimmie e così via, inserisce una fauna di mostri ed ermafroditi che di certo non avrebbero trovato spazio in alcun testo che potesse definirsi serio all’epoca. Secondo punto rivoluzionarioE questi animali e creature fantastiche esprimono lo stile fiabesco di questo insolito pittore tanto disinvolto anche a realizzare forme vegetali, minerali e costruzioni architettoniche. Fantasia che culmina con la straordinaria fontana al centro del dipinto. Le pennellate si fanno impulsive ed innovative e i dettagli del paesaggio sembrano inondati di luce. Semplicemente eccezionale.

Continua l’esplorazione …

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C.C.

Fonti: Paesaggi, Norbert Wolf, Taschen, Colonia, 2008

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