L‘audioquadro è un nuovo modo per conoscere i più grandi capolavori della storia dell’arte. In maniera semplice e in pochi minuti. Qui l’elenco di tutti gli audioquadri usciti a novembre 2019.
Raffaello | Madonna di Foligno
Quest’opera fu commissionata a Raffaello nel 1511 da Sigismondo de’ Conti, dignitario di Papa Giulio II, per essere collocata nella chiesa di S. Maria in Aracoeli a Roma. Il suo nome però è dovuto al fatto che già nel 1565 venne trasferita da una discendente dei de’ Conti in un monastero a Foligno, piccola città del centro Italia da cui proveniva la famiglia. Ma questa Madonna conobbe anche altre traversie: fece parte di quelle opere che Napoleone portò con sé in Francia nel 1797 in seguito al Trattato di Tolentino e solo dopo il suo rientro in Italia entrò a far parte della Pinacoteca Vaticana.
Letture da Artesplorando blog
www.artesplorando.it/tag/raffaello
Letture consigliate
Giunti Editore, Raffaello http://amzn.to/2vSb1cg
Raffaello, Taschen http://amzn.to/2wjLlbK
Raffaello. Una vita felice http://amzn.to/2fUnTul
Michelangelo | deposizione di Cristo nel sepolcro
Questo dipinto non finito è opera del grande Michelangelo Buonarroti, raro esempio realizzato su tavola, per un artista che si cimentò principalmente nella scultura e nell’affresco. Rappresenta il corpo di Cristo mentre viene deposto nella sua tomba, circondato da una serie di figure la cui reale identità è ancora molto incerta. A complicare l’individuazione dei personaggi, come spesso capita in Michelangelo, sta la loro androginia per cui in certi casi è difficile capire se si tratti di maschi o di femmine.
Letture da Artesplorando blog:
https://www.artesplorando.it/tag/michelangelo
Letture consigliate:
Michelangelo. L’opera completa http://amzn.to/2DNvqFF
Michelangelo. Una vita inquieta http://amzn.to/2Fj4pao
Michelangelo. Io sono fuoco http://amzn.to/2ne6g9b
Vincent van Gogh | Campo di grano con corvi
Campo di grano con corvi è uno degli ultimi dipinti dell’artista e risale al luglio del 1890, poco prima del suo ancora oggi per certi versi misterioso suicidio. Alcuni credono che mostri proprio il campo di grano in cui Van Gogh si uccise. Lo stesso artista scrisse una breve nota riguardante quest’opera: Ritornato lì, mi sono messo a lavorare. Il pennello mi cadde quasi di mano … Non ho avuto difficoltà a esprimere la tristezza e l’estrema solitudine.
Letture da Artesplorando blog:
www.artesplorando.it/2015/02/paesaggi-notte-stellata.html
Letture consigliate:
Van Gogh. Tutti i dipinti http://amzn.to/2vSLX7b
Lettere a Theo http://amzn.to/2wM077e
Van Gogh http://amzn.to/2vTidHT
Vincent van Gogh | Girasoli
Questo è uno dei quattro quadri, raffiguranti Girasoli, risalenti all’agosto e settembre del 1888 che Van Gogh realizzò per decorare la stanza del pittore amico Paul Gauguin nella cosiddetta “casa gialla” che Vincent affittò ad Arles, nel sud della Francia, con l’intento di costruire una piccola comunità di artisti. Lui e Gauguin lavorarono insieme tra l’ottobre e il dicembre del 1888, ma poi questo sodalizio artistico si interruppe bruscamente. Gauguin non si rivelò il mentore sperato da Vincent e tra i due i punti d’accordo erano veramente pochi e non riguardavano la pittura. Le critiche che Gauguin rivolgeva a Van Gogh lo resero sempre più instabile mentalmente, portandolo a un gesto folle. In seguito a un litigio, nel pomeriggio del 23 dicembre del 1888, Van Gogh avrebbe rincorso l’amico per strada con un rasoio, minacciandolo.
Vincent Van Gogh | La chiesa di Auvers
L’artista rappresenta l’edificio sacro, eretto nel XIII secolo, dall’abside, la parte opposta alla facciata, con un punto di vista che comprende la biforcazione di due stradine che sembrano stringere la chiesa in una morsa. Unica presenza umana è una donna rappresentata di spalle. Attraverso lo sguardo del pittore, l’edificio assume un aspetto inquietante. Il monumento infatti è rappresentato in ombra quindi per noi osservatori dovrebbe essere in controluce, ma non c’è il sole e al suo posto campeggia un cielo plumbeo. Anche se la chiesa è riconoscibile, la tela non ci propone un’immagine fedele alla realtà quanto piuttosto una forma d’espressione di quest’ultima in cui l’edificio sembra vivere di vita propria grazie al suo aspetto deformato. Siamo di fronte all’opera di un artista così fragile e ipersensibile da presentarci la visione allucinata della realtà come lui la percepiva.
I video sono anche sottotitolati in italiano, inglese, francese e spagnolo. Per i sottotitoli in lingua straniera puoi contribuire anche tu! Segui quindi la playlist “audioquadri” per non perderti mai nulla e lascia un commento sotto ai video in cui puoi tu stesso suggerirci opere oppure nuovi temi da trattare in futuro. Il tuo contributo è quindi prezioso.
Iscriviti al mio canale Youtube: www.youtube.com/artesplorandochannel
Ecco qui le playlist principali:
Al museo con Artesplorando: http://bit.ly/2dJDEyZ
Audioquadri: http://bit.ly/2hDPO1A
10 momenti di: http://bit.ly/2dJCQdk
Artisti in 10 punti: http://bit.ly/2dJCEur
Artesplorazioni: http://bit.ly/2iW15bP
Storia dell’arte in pillole: http://bit.ly/2HkVHxp
Quick Art: http://bit.ly/2j7jkvp
Buona visione e buona lettura!
C.C.