John Singer Sargent: guida per conoscere l’artista

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John Singer Sargent

Il pittore John Singer Sargent era un uomo affascinante e intelligente, nato in una famiglia benestante. Niente di più lontano dallo stereotipo del pittore squattrinato che dipinge in una fredda mansarda. La sua vita non si può certo definire romanzesca. Il successo gli portò molte gratificazioni personali e pochissime sconfitte. È considerato un pittore americano, ma in realtà nacque a Firenze da genitori americani da poco trasferitisi in Europa e passò quasi tutta la vita nel Vecchio Mondo. Visitò gli Stati Uniti per la prima volta solo a ventun anni.

Dopo aver lasciato Firenze, dove aveva frequentato l’Accademia di Belle Arti, Sargent studiò a Parigi sotto la guida del famoso ritrattista Emile Auguste Carolus-Duran. Entrambi, maestro e allievo, si trovavano a proprio agio tra l’élite del mondo artistico parigino. Sargent conosceva bene gli impressionisti e, anche se tra questi non tutti apprezzavano la sua opera, strinse una forte amicizia con Claude Monet. All’inizio, i suoi dipinti furono accolti bene dalla critica, ma dopo lo scandalo causato da Madame X Sargent fu costretto a lasciare Parigi stabilendosi definitivamente a Londra. Continuò però a spostarsi spesso, e visitò regolarmente gli Stati Uniti, dove i suoi dipinti furono sempre molto richiesti.

John Singer Sargent
John Singer Sargent, Madame X

John Singer Sargent e il suo capolavoro-scandalo

In effetti il dipinto Madame X, che oggi viene considerato uno dei capolavori di Sargent, per poco non fu causa della sua rovina. L’abito provocante, che lascia scoperta la pelle bianca come porcellana della modella, fu considerato quasi pornografico. In una prima versione del dipinto la spallina di destra era addirittura scivolata lungo il braccio. Il Salon rifiutò di esporre l’opera, e Sargent, infuriato, reagì a questa umiliazione lasciando Parigi per Londra. Alla fine vendette il dipinto al Metropolitan Museum of Art di New York. Come ritrattista, John Singer Sargent frequentò gli ambienti più esclusivi. Le dimore dei ricchi aristocratici britannici, dei presidenti degli Stati Uniti e di famosi milionari. Tuttavia ritrasse spesso anche i poveri e i diseredati con la stessa sensibilità riservata ai suoi clienti più facoltosi. Le sue opere sono caratterizzate da una resa molto realistica dei tessuti e da una grande quantità di dettagli.

John Singer Sargent
John Singer Sargent, El Jaleo

I suoi ritratti di ballerine e musicisti sconosciuti rivelano una grande ammirazione e una profonda comprensione del duro lavoro. El Jaleo è una grande tela che rappresenta un’appassionata ballerina gitana, a cui Sargent conferisce una personalità più spiccata di quella dei tanti ricchi borghesi che pagavano fior di quattrini per i suoi ritratti. Più tardi si mise a dipingere paesaggi e scene di genere, e passò dall’olio all’acquerello. Talvolta a torto, viene etichettato come impressionista. Anche se dipinse insieme a Monet, la cui influenza è evidente in opere come Garofano, giglio, giglio, rosa, l’impressionismo fu per lui solo una delle tante tecniche pittoriche che ispirarono il suo personalissimo cammino artistico.

John Singer Sargent
John Singer Sargent, Garofano, giglio, giglio, rosa

Un artista riscoperto nel XX secolo

Sargent non si sposò mai e non ebbe figli. Visse esclusivamente per la pittura e, occasionalmente, diede ai suoi dipinti una impronta politica, come in Colpiti dai gas, un toccante tributo alle vittime della Prima guerra mondiale. La sua opera fu riscoperta a partire dagli anni Sessanta del Ventesimo secolo, grazie a diverse mostre in grande stile tra cui una retrospettiva al Whitney Museum of American Art nel 1986-87. Sargent lasciò in eredità la maggior parte dei suoi dipinti alla National Gallery di Londra.

John Singer Sargent
John Singer Sargent, Colpiti dai gas

Ogni volta che dipingo un ritratto perdo un amico.

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C.C.

Questo post si avvale di contributi bibliografici vari che potete consultare qui

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