Diego Rivera: breve riassunto per conoscere l’artista

0

Diego RiveraDotato di una forte coscienza politica, libero pensatore e antireligioso, Diego Rivera era fisicamente un uomo enorme, dotato di una personalità esplosiva e talvolta autoritaria. È considerato, insieme alla moglie Frida Kahlo, uno degli artisti messicani più importanti di tutti i tempi. Rivera riuscì a mettere assieme l’arte precolombiana e i più moderni movimenti artistici: il cubismo e il realismo sociale. Da ragazzino l’artista si recò a Città del Messico per studiare arte, e i suoi lavori di quel periodo testimoniano una grande abilità. Il suo dipinto a olio Testa classica, realizzato quando aveva appena 12 anni, ritrae perfettamente un busto di marmo.

Diego Rivera
1 Testa classica, 2 La tour Eiffel, 3 ritratto di Luis Guzman, 4 Frida Kahlo

Nel 1906 vinse una borsa di studio per recarsi in Europa e continuare gli studi di arte. Rimase nel vecchio continente per quindici anni. In Italia ebbe modo di apprezzare i grandi cicli di affreschi del passato, mentre in Francia conobbe il cubismo, la cui influenza si può notare in La tour Eiffel e in ritratto di Luis Guzman. Tornò in Messico nei primi anni Venti e iniziò a studiarne la storia e la cultura popolare, restando affascinato dall’arte precolombiana. Viaggiò fino alla penisola dello Yucatan per visitare le rovine a Chichen Ista e a Uxmal. Colpito dagli indigeni, realizzò una grande mole di schizzi. Marxista impegnato e membro del partito comunista messicano, anche se spesso in aperto disaccordo con la dirigenza, dipinse parecchi ritratti di Lenin.

Diego Rivera
Diego Rivera, i Murali per il Ministero dell’Educazione

Dal 1923 al 1928 realizzò i Murali per il Ministero dell’Educazione, che restano tra i suoi lavori migliori. Insieme ad altri artisti come Orozco e Siqueiros ebbe un ruolo fondamentale per la formazione del movimento muralista messicano. Negli anni Trenta gli furono commissionate le decorazioni in edifici pubblici anche negli Stati Uniti, paese che apprezzava molto la sua arte, ma molto meno le sue idee politiche. Rivera è tuttora celebrato in Messico, come quando era in vita, sia per la sua opera sia per la sua volontà di creare, attraverso essa, una nuova identità messicana.

Rivera è rimasto celebre anche per la sua turbolenta vita amorosa. Adorava le donne, anche se spesso le trattava malissimo. Nel 1911 dichiarò di avere sposato un’artista russa, Algelin Beloff. La loro relazione durò dieci anni, durante i quali Rivera le fu regolarmente infedele. Sposò poi Guadalupe Marin, ma dopo cinque anni il matrimonio ebbe termine a causa del suo incontro con Frida Khalo. Frida e Diego si sposarono nel 1929, ma le infedeltà dell’artista non cessarono, tanto che i due divorziarono nel 1939, per risposarsi un anno dopo. Questa volta rimasero assieme per 14 anni, fino alla morte di lei, avvenuta nel 1954. Nel 1950 illustrò il Canto General di Pablo Neruda e nel 1955, dopo la morte di Frida, si sposò per la quarta volta, con Emma Hurtado.

Diego Rivera
Diego Rivera, il Canto General di Pablo Neruda

Rivera dedicò gli ultimi anni della sua vita a far conoscere il lavoro di sua moglie. Pieno d’ammirazione ribadiva: “Frida è la prima donna nella storia dell’arte ad aver affrontato con assoluta e inesorabile schiettezza, si potrebbe dire in modo spietato ma nel contempo pacato, quei temi che riguardano esclusivamente le donne”. Morì il 24 novembre 1957 a Città del Messico. Artista dal grande immaginario e dal potente simbolismo che trae le sue origini dalle tradizioni messicane, Diego affrontò anche tematiche storico politiche. Le cerimonie e i riti precolombiani ne influenzarono l’arte. La sua tecnica è caratterizzata da colori intensi e solari.

“Io non lo sapevo allora, ma Frida era già diventata il fatto più importante della mia vita. E sarebbe continuata ad esserlo fino al momento della sua morte, ventisette anni dopo.”

Diego Rivera

Altri articoli dedicati all’artista

C.C.

Questo post si avvale di contributi bibliografici vari che potete consultare qui

LASCIA UN COMMENTO

Please enter your comment!
Please enter your name here